Cruise Roma abbatte le emissioni

CIVITAVECCHIA – È tornata in servizio la Cruise Roma del Gruppo Grimaldi Lines, sottoposta ad una trasformazione in termini di grandezza e di nuove tecnologie installate a bordo.
Il traghetto a gennaio è arrivato allo stabilimento Fincantieri di Palermo per essere sottoposto all’intervento di allungamento, così come avverrà per la Cruise Barcelona, attualmente impiegate nel collegamento giornaliero Civitavecchia-Porto Torres-Barcellona. L’investimento totale è di circa 80 milioni. Al termine del progetto di allungamento, curato dalla divisione Ship Repair and Conversion di Fincantieri, ogni nave sarà lunga circa 254 metri, avrà una stazza di circa 63.000 tonnellate, sarà in grado di ospitare 3.500 persone, e includerà 3.000 metri quadrati di ponte auto (corrispondenti a una capacità di 271 automobili) e oltre 3.700 metri lineari destinati ai mezzi pesanti.
Sotto il profilo tecnologico è stata prevista, come sottolineato dal Gruppo Grimaldi, «l’adozione di soluzioni d’avanguardia volte alla riduzione dell’impatto ambientale e al risparmio energetico». In particolare vengono installati quattro scrubber per la depurazione dei gas di scarico al fine di abbattere le emissioni di zolfo fino allo 0,1% in massa – pari a 5 volte meglio di quanto sarà previsto dalla nuova normativa dell’IMO a partire dal 2020 – e di ridurre il particolato dell’80%.